Mountain bike
Molta gente a cui piace principalmente la bici da corsa disprezza questo mezzo , ma io la penso come Lemmy dei Motorhead riguardo a chi disprezza il rock : questo è un problema tuo . Credo che ritenerlo come un mezzo inutile sia dato dal fatto di non conoscerne le potenzialità : vedere gente girare in Mtb sulla statale per Casale è tanto come vedere quegli idioti che comprano il SUV per andare a lavorare sulla tangenziale di Milano : la mtb non è fatta per girare dove non c'è polvere , sassi e sentieri scassati .
Abitando in Piemonte ho scoperto che la Mtb può regalare grandissime soddisfazioni , soprattutto perchè qui abbiamo un mucchio di antiche strade militari utilizzate per trasportare cannoni , truppe e rifornimenti (ad esempio Assietta o la strada dei cannoni del Sampeyre) , strade mercantili (la via del sale da Varzi alla Liguria o quella del sale attraverso il colle di Tenda) , oppure sentieri che grazie ai volontari dei vari distaccamenti del CAI ora sono agibili a scopo turistico (come l'alta via dei monti liguri o la Crea - Superga) .
La mia passione per la bicicletta è nata proprio con la Mtb : a 14 anni era troppo pericoloso girare da solo per le trafficate statali e quindi bisognava ingegnarsi trovando ogni giorno diverse scorciatoie per raggiungere gli altri paesi . Dopo qualche anno ho conosciuto il resto del gruppo ciclistico di Mirabello e la Mtb è passata in secondo piano a vantaggio della bici da corsa e quindi la usavo solo in inverno con le grandi nebbie , gelate e nevicate.
La voglia di scoprire nuove strade (pubblicizzate soprattutto da eventi come l'Iron bike e dagli opuscoli venduti coi quotidiani) e di vedere reperti che hanno fatto la storia di questi luoghi hanno poi fatto il resto mi ha fatto riprendere in considerazione questo mezzo .
Anche in questo caso l'evoluzione delle Mtb ha giocato un importante passo nel farmi apprezzare questo mezzo di trasporto : partendo dalla vecchia Bianchi "ragno" pesante come una bici in acciaio pieno dei bersaglieri della prima guerra mondiale (con tanto di cestino dietro e vari optional costruiti da me per mettere le canne da pesca) , sono passato a una Olmo decisamente più leggera (ma con forcella uscita male di fabbrica e che non ha mai funzionato) e infine alla Merida in alluminio che per ora mi ha portato in un mucchio di bellissimi posti mozzafiato .
Come nella pagina dedicata alla bici da corsa divido tutti i giri in due parti : quelli dove è necessaria una giornata intera e quelli dove basta mezza giornata ; questo dipende anche soprattutto dal grado di allenamento che ognuno ha : siccome io di tempo per allenarmi non ne ho molto e quando vado a fare certi giri la mia preoccupazione principale è portare dietro la macchina fotografica , i tempi risultano sempre parecchio allungati .
Spero che i giri spiegati qui possano essere utili a qualcuno per cercare di apprezzare maggiormente questi bellissimi posti .
Abitando in Piemonte ho scoperto che la Mtb può regalare grandissime soddisfazioni , soprattutto perchè qui abbiamo un mucchio di antiche strade militari utilizzate per trasportare cannoni , truppe e rifornimenti (ad esempio Assietta o la strada dei cannoni del Sampeyre) , strade mercantili (la via del sale da Varzi alla Liguria o quella del sale attraverso il colle di Tenda) , oppure sentieri che grazie ai volontari dei vari distaccamenti del CAI ora sono agibili a scopo turistico (come l'alta via dei monti liguri o la Crea - Superga) .
La mia passione per la bicicletta è nata proprio con la Mtb : a 14 anni era troppo pericoloso girare da solo per le trafficate statali e quindi bisognava ingegnarsi trovando ogni giorno diverse scorciatoie per raggiungere gli altri paesi . Dopo qualche anno ho conosciuto il resto del gruppo ciclistico di Mirabello e la Mtb è passata in secondo piano a vantaggio della bici da corsa e quindi la usavo solo in inverno con le grandi nebbie , gelate e nevicate.
La voglia di scoprire nuove strade (pubblicizzate soprattutto da eventi come l'Iron bike e dagli opuscoli venduti coi quotidiani) e di vedere reperti che hanno fatto la storia di questi luoghi hanno poi fatto il resto mi ha fatto riprendere in considerazione questo mezzo .
Anche in questo caso l'evoluzione delle Mtb ha giocato un importante passo nel farmi apprezzare questo mezzo di trasporto : partendo dalla vecchia Bianchi "ragno" pesante come una bici in acciaio pieno dei bersaglieri della prima guerra mondiale (con tanto di cestino dietro e vari optional costruiti da me per mettere le canne da pesca) , sono passato a una Olmo decisamente più leggera (ma con forcella uscita male di fabbrica e che non ha mai funzionato) e infine alla Merida in alluminio che per ora mi ha portato in un mucchio di bellissimi posti mozzafiato .
Come nella pagina dedicata alla bici da corsa divido tutti i giri in due parti : quelli dove è necessaria una giornata intera e quelli dove basta mezza giornata ; questo dipende anche soprattutto dal grado di allenamento che ognuno ha : siccome io di tempo per allenarmi non ne ho molto e quando vado a fare certi giri la mia preoccupazione principale è portare dietro la macchina fotografica , i tempi risultano sempre parecchio allungati .
Spero che i giri spiegati qui possano essere utili a qualcuno per cercare di apprezzare maggiormente questi bellissimi posti .