Masone - Forte Geremia
Un altro giretto da utilizzare come tappabuchi pomeridiano senza allontanarsi troppo da casa : in circa un'oretta di autostrada si raggiunge Masone comune della provincia di Genova sul passo del Turchino , noto per le sue non bellissime qualità metereologiche , e si può subito parcheggiare in una della piccole viette nella parte vecchia del paese oltre il fiume . Ci leviamo subito dal traffico prendendo la stradina asfaltata che porta alla cappelletta (strada che proseguendo arriva fino alle prime curve della provinciale del Faiallo) : inizia a salire subito rapidamente con pendenze anche oltre il 10% fino allo spiazzale della chiesetta , dove ci fermiamo per imboccare sulla destra il setiero FIE -oo (che per altro è la prosecuzione fuori dall'asfalto di quello che stavamo già percorrendo) ; la strada continua a salire ripida su un fondo sconnesso tipo mulattiera per il primo tratto , poi spiana nell'ultimo tratto fino a raggiungere il crinale .
forte Geremia
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porto di Genova dal tetto del forte Geremia
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Dopo un centinaio di metri di ripida salita , da fare quasi totalmente spingendo la bici , abbandoniamo il sentiero FIE e tramite un bivio sulla destra prendiamo il sentiero dell'alta via contrassegnato con la classica bandierina bianca e rossa e la sigla AV ; la mulattiera prosegue per un altro km all'interno del bosco fino a entrare su una strada inghiaiata molto più larga . Girando a sinistra con una piccola deviazione possiamo raggiungere il forte Geremia e da lì godere di una bellissima vista sul porto di Genova .
Ritornando poi sul sentiero dell'alta via raggiungiamo la strada asfaltata del Faiallo dove svoltiamo a sinistra e percorrendo la provinciale in discesa per un altro km fino a un piccolissimo bivio sulla destra non segnalato da nessun cartello : una ripidissima discesa di circa 8 km ci porta direttamente nel porto di Voltri passando attarvaerso la frazione Fabbriche . Qui inizia il pezzo brutto del giro , ossia un breve tratto di circa un km sulla SS1 dell'Aurelia in mezzo alla puzza di gasolio , statale che però abbandoniamo quasi immediatamante svoltando sulla sinistra in direzione Ovada - Passo del Turchino : il traffico diminuisce quasi subito , ma per togliercelo di dosso definitivamente svoltiamo nuovamente a destra in direzione Acquasanta .
Ritornando poi sul sentiero dell'alta via raggiungiamo la strada asfaltata del Faiallo dove svoltiamo a sinistra e percorrendo la provinciale in discesa per un altro km fino a un piccolissimo bivio sulla destra non segnalato da nessun cartello : una ripidissima discesa di circa 8 km ci porta direttamente nel porto di Voltri passando attarvaerso la frazione Fabbriche . Qui inizia il pezzo brutto del giro , ossia un breve tratto di circa un km sulla SS1 dell'Aurelia in mezzo alla puzza di gasolio , statale che però abbandoniamo quasi immediatamante svoltando sulla sinistra in direzione Ovada - Passo del Turchino : il traffico diminuisce quasi subito , ma per togliercelo di dosso definitivamente svoltiamo nuovamente a destra in direzione Acquasanta .
ponte della ferrovia ad Acquasanta
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panorama dalla salita di Acquasanta
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pascoli sulla salita di Acquasanta
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Questa salita secondo me è una delle più belle che siano dal versante ligure : traffico quasi nullo , ombra , pendenze non eccessive , alcuni tratti in leggera discesa sul finale per riposarsi e un bellissimo panorama sul mare per quasi tutti i 13 km di durata . Arrivati in cima troviamo subito 500 m di discesa fino alla galleria del Turchino , ritorniamo sulla statale che porta a Ovada e quindi in men che non si dica siamo nuovamente a Masone . A parte il km di Aurelia all'interno di Genova , è un bellissimo giro dove troviamo mare , montagna , sterrato e asfaltato : 40 km con quasi 3 ore di pedalata .
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Salita da Acquasanta
Rosa : sentiero -oo Vedre : sentiero AV Rosso : deviazione al forte |
