Crea - Sentiero CAI 602
Un bel giro abbastanza tosto con partenza da Mirabello , consigliabile solamente nelle giornate estive perchè è di oltre 60 km e quindi si rischia arrivare a casa col buio se si parte nel pomeriggio ; se invece si parte al mattino non ci sono problemi . Unica puntualizzazione è quella di evitare giornate successive a piogge perchè ci sono tratti dove la strada diventa veramente impraticabile e di evitare anche giornate eccessivamente calde perchè lungo il persorso non ci sono fontane vicine al percorso . Il sentiero è segnalato abbastanza bene ed è quasi totalmente percorribile in sella , a parte un breve tratto nella valle dei Frati tra Moleto e Ottiglio e un altro breve tratto prima del cimitero di Salabue (dove per altro finisce lo sterrato e dove troviamo la prima fontana delle giornata) . Il percorso di ritorno è invece totalmente asfaltato anche perchè rimane un giro già abbastanza duro così .
La dinamica del sentiero è quasi inutile spiegarla : sali e scendi dall'inizio alla fine , uno occhio ai segnavia del CAI ed è quasi impossibile perdersi ; per scaricare il file kml della mappa fare "tasto destro - salva con nome" .
IMPORTANTE : nell'ultima ricognizione (estate 2012) il tratto finale del percorso CAI (dal cimitero di Salabue al santuario) non è più percorribile in bicicletta a causa di lavori con mezzi cingolati che l'hanno reso impraticabile . Per raggiungere il santuario è quindi preferibile passare lungo la strada asfaltata .
La dinamica del sentiero è quasi inutile spiegarla : sali e scendi dall'inizio alla fine , uno occhio ai segnavia del CAI ed è quasi impossibile perdersi ; per scaricare il file kml della mappa fare "tasto destro - salva con nome" .
IMPORTANTE : nell'ultima ricognizione (estate 2012) il tratto finale del percorso CAI (dal cimitero di Salabue al santuario) non è più percorribile in bicicletta a causa di lavori con mezzi cingolati che l'hanno reso impraticabile . Per raggiungere il santuario è quindi preferibile passare lungo la strada asfaltata .
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